venerdì 13 marzo 2009

un ritratto, che è il risultato di un processo basato sul consenso, dipende dalla volontà del soggetto di essere fotografato e presuppone un certo grado di fiducia. di solito il soggetto si trova di fronte alla macchina e il suo contratto con il fotografo è palpabile nell'aria che li separa. è attraverso questa distanza concordata che vengono negoziati tutti i tipi di relazioni di potere e di tensioni tra le persone coinvolte.
la fotografia stessa registra questo scambio.

(Roswell Angier, Educare lo sguardo)