martedì 3 giugno 2008

l'anno del toro

osservatore smemorato, le fotografie mi servono per dissotterrare il filo che lega i singoli istanti fra di loro, così che possa dare un mio significato allo scorrere del tempo.
un uomo che a modo suo si sta formando, secondo un progetto forse a lui stesso sconosciuto (l'imprevedibilità del toro è figlia del suo essere, in fondo in fondo, un fatalista).
caratteristica di quest'estate, i capelli lunghi, che su di lui assumono (oggi più che mai) il significato di stellette, o di gradi; un anzianità che presto o tardi ci auguriamo gli varrà la nomina di "capitano" della sua personale nave pirata.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Merveilleux

Unknown ha detto...

...solo una persona che mi conosce da tanto tempo, che è cresciuta con me e ha visuto con me l'esperienza di questo ultimo anno che mi ha portato ad essere l'uomo (forse)che sono...è in grado di descrivermi e rappresentarmi meglio di qualsiasi fotografia...pirata per sempre...raccogliendo le ceneri...ricercando quiete...